Invocazioni. Un suono in fondo all'orecchio

ARTISTI

Friedrich Andreoni (ITA/DEU)

Giorgia Errera (ITA)

Lihuel González (ARG)

Jacopo Mazzonelli (ITA)

Marc Vilanova (ESP)

Andrea Zampella (ITA)

A cura di: BIENALSUR / Benedetta Casini (ITA)

La mostra, presentata nell'ambito della quinta edizione di BIENALSUR, fa parte di un progetto curatoriale diffuso che analizza la relazione tra il corpo umano e i corpi non umani del mondo che abitiamo. A guidare il percorso è il termine “Invocazioni”, tratto da una conferenza di James Hillman in cui lo psicoanalista descrive l'invocazione come un richiamo a spiriti invisibili che implica uno spostamento del soggetto umano dal centro della scena “verso le ali (i fianchi), in un gesto anti-moderno che ignora l'ego, l'eroe, le intenzioni e la biografia della persona”. Nell'ambito di questo percorso, il progetto espositivo presso l'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma mette in relazione ricerche artistiche che indagano il limite fra linguaggio visivo e sonoro. I lavori esposti suggeriscono la presenza di un suono a cui chi osserva non può accedere, solamente evocato tramite immagini, corpi in movimento, la parola scritta e spettrogrammi cadenzati. Come gli spiriti invisibili di Hillman, i suoni assenti nella sala espositiva sono invocati come possibili veicoli di relazione con l'alterità umana e non-umana. Il titolo della mostra,  Invocazioni. Un suono in fondo all’orecchio, suggerisce una melodia interiore e individuale, percepita unicamente da chi accoglie la sfida della traduzione sinestetica e di una comunicazione empatica e non verbale con l'altro. Intrappolato in una condizione di potenzialità, il suono è l'origine rimossa dei lavori esposti, la cui pregnanza si deve alla dimensione immaginativa implicita nell'atto di tradurre in immagini una musicalità assente. Inaugurazione: 13 novembre 2025 ore 18.30 ORARI Dal 14 novembre 2025 al 6 gennaio 2026: lunedì/venerdì dalle ore 17.00 alle 21.00; sabato, domenica e festivi dalle ore 11.00 alle ore 21.00 24 e 31 dicembre 2025: dalle ore 14.00 alle ore 18.00