LE VIE DEL NOBEL

L’IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latinoamericana inaugura a Roma ciclo di incontri dedicato ai Premi Nobel sudamericani per la Letteratura, un percorso che esplora l’eredità culturale dei grandi autori che hanno segnato in modo indelebile il Novecento. La rassegna, dal titolo Le Vie del Nobel. Itinerari tra le grandi voci della letteratura latinoamericana, propone un calendario di appuntamenti che unisce divulgazione, critica, letture e momenti espositivi.Il ciclo prende avvio mercoledì 10 dicembre 2025 alle ore 17.30, all’IILA, con un incontro dedicato alla poetessa cilena Gabriela Mistral, a ottant’anni dal conferimento del Premio Nobel. L’appuntamento, ospitato nella Sala Fanfani, sarà introdotto da Felipe Joannon Ovalle e vede gli interventi di Angela Di Matteo, Matteo Lefèvre e Marco Zapparoli. Gli studenti e le studentesse delle università romane offrono letture tratte da recenti edizioni italiane, tra cui Canto che amavi (Marcos y Marcos) e Sillabe di fuoco (Bompiani). Con l’occasione viene inaugurata la mostra Gabriela Mistral: maestra dell'America, voce nel mondo, realizzata in collaborazione con l’Ambasciata del Cile in Italia e la Vicerrectoría de Extensión y Comunicaciones de la Universidad de Chile.Nel corso del 2026 seguiranno gli incontri dedicati a Miguel Ángel Asturias, Pablo Neruda, Gabriel García Márquez, Octavio Paz e Mario Vargas Llosa.Il progetto, realizzato dall’IILA con la partecipazione di docenti e studenti di Sapienza Università di Roma, Università di Roma Tor Vergata, Università Roma Tre offre uno spazio di dialogo tra studiosi, traduttori e professionisti del settore, con un taglio aperto e accessibile. Ogni incontro è pensato come un itinerario attraverso temi, linguaggi e visioni che hanno fatto della letteratura latinoamericana una voce universale, capace di connettere continenti e generazioni.L’organizzazione e il coordinamento degli incontri sono affidati a Felipe Joannon Ovalle e Matteo Lefèvre.L’IILA invita il pubblico a partecipare a questo viaggio nella parola, tra memoria, identità e immaginazione, seguendo le tracce lasciate da alcuni tra i più grandi autori del secolo scorso.