Dialogano con l’autrice lo storico dell’arte Claudio Strinati e il giornalista e divulgatore Andreas Steiner.Rispetto alla luce, l’ombra è il simbolo negativo: due poli estremi di un unico pensiero che contrappone il bene al male, il bello al brutto, la gioia alla tristezza, la conoscenza all’ignoranza. Ma se questa non fosse l’unica chiave di lettura possibile? Nel suo nuovo libro, Lauretta Colonnelli rivolge la sua indagine a ciò che rimane in assenza del colore, quando la luce si spegne e i contorni si fanno indefiniti. Tratteggiando una storia culturale curiosa e coinvolgente, l’autrice guida il lettore in un vortice di vicende e personaggi insoliti che abbraccia tutte le forme dell’ombra, setacciando ogni ambito del sapere sulle tracce di un elemento tanto affascinante quanto sfuggente.
Lauretta Colonnelli è giornalista dal 1979, prima alle pagine culturali dell’Europeo, poi al Corriere della Sera; collabora anche con Art e Dossier. Ha insegnato Storia del Teatro presso la Sapienza Università di Roma e lavorato a Rai Radio 2 come programmista-regista. Tra i suoi volumi più recenti: Le muse nascoste. Protagoniste dimenticate di grandi opere d’arte (2020), Storie meridiane. Miti leggende e favole per raccontare l’arte (2021).
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