In corealizzazione con Romaeuropa FestivalUno spettacolo di Motus
Ideazione e regia di Daniela Nicolò & Enrico Casagrandedrammaturgia Ilenia Caleo
Con Silvia Calderoni, Alexia Sarantopoulou, Enrico Casagrandetraduzione Ilaria Patano
Scena e costumi Daniela Nicolò ed Enrico Casagrandeambienti sonori Enrico Casagrandevideo Vladimir Bertozzi
La compagnia italiana Motus presenta per la prima volta insieme i due capitoli del proprio progetto dedicato alla figura di Frankenstein: A love story e A History of Hate. Se nel primo capitolo la solitudine della scrittrice Mary Shelley e delle sue creature diventa spunto per esplorare il confine tra umano e non-umano, in A History of Hate tratta di quell’inceppo del meccanismo amoroso che provoca un ribaltamento dalle conseguenze irreversibili. È qui che l’amore, inaspettatamente, si trasforma in odio, la benevolenza in violenza, e le creature, inascoltate e isolate, si fanno mostri. Come nel romanzo di Shelley, dove lacreatura è un infelice, qui il mostro nasce dalla solitudine, dalla sofferenza, e dal rifiuto, in un continuo, doloroso tentativo di trovare un posto nel mondo.
Produzione Motus con Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE –
Il programma potrebbe subire variazioni
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