Di Flavia Mastrella Antonio Rezza con Antonio Rezza
E con Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara A. Perrini, Enzo Di Norscia
(mai) scritto da Antonio Rezza habitat di Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli Luci Mattia Vigo/ Luci e tecnica Daria Grispino
macchinista Andrea Zanarini organizzazione Tamara Viola Stefania Saltarelli
La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello
Antonio Rezza e Flavia Mastrella Leoni d’oro alla carriera
La Biennale di Venezia 2018
Anelante è, secondo gli autori, un participio presente che simboleggia la brama di potere, l’uomo che vuole sostituirsi a dio, uno spasmo degli occhi. La creazione si ispira alla lotta quotidiana dell’uomo contemporaneo contro la società che lo muta in un’entità virtuale. Un linguaggio che porta in scena corpi di strabordante vitalità, con la genialità, graffiante e l’ironia corrosiva tipica delle opere di Rezza e Mastrella. Un matematico parla senza comprendere ciò che dice, un adolescente sovverte il buon senso, mentre figure imprigionate lungo muri piatti osservano e spiano senza essere viste. L’assurdo diventa specchio della realtà contemporanea, dove l’individuo è confinato tra barriere sociali e digitali. La logorrea verbale e il dissidio fisico si fondono in un ritmo travolgente che dissacra la comunicazione e denuncia l’alienazione.
Il muro si concede a interpretazioni e riciclaggio dei concetti. Come un monitor il muro suscita l’idea di chiusura, delimita i confini, pone un freno agli sconfinamenti. Ma dietro al muro vagheggia il nulla, l’ignoto.
Anelante è un'esplosione di virtù, umorismo devastante e arte scenica, che mette a nudo l’uomo, il suo bisogno di libertà e la sua incapacità di ottenerla.
Produzione RezzaMastrella
Il programma potrebbe subire variazioni
Informations
Dal 14 al 19 gennaio 2025
Dal martedì al venerdì ore 21.00
Sabato ore 19.00
Domenica ore 17.00