Regia Leonardo Buttaroni
Con Alessandro Di Somma, Diego Migeni, Yaser Mohamed e Marco Zordan
Scene Paolo Carbone
foto Manuela Giusto
disegno luci Pietro Frascaro
aiuto regia Gioele Rotini
I 39 scalini, riprende l’opera scritta da Patrick Barlow nel 2005, per l’Italia tradotta da Antonia Brancati, pensata per un cast di quattro attori, chiamati a recitare, anche contemporaneamente, una moltitudine di personaggi dalle caratteristiche più diverse: buoni, cattivi, uomini, donne e anche oggetti inanimati. Una corsa vertiginosa fino all’ultimo travestimento dai ritmi narrativi serrati e incalzanti che conserva la ricchezza dei dettagli psicologici della versione cinematografica girata da Hitchcock nel 1935 , da cui riprende l’umorismo graffiante e acuto, l’alta tensione e la suspense. Il personaggio perno dell’opera è Richard Hannay, un uomo d’affari intrappolato in un giallo apparentemente senza uscita, interpretato come da copione da un solo attore (Marco Zordan) mentre attorno a tre interpreti (Alessandro Di Somma, Diego Migeni, Yaser Mohamed) ruota vorticosamente l’interpretazione degli altri 38 personaggi, in un susseguirsi di gag esilaranti, intrighi, colpi di scena e citazioni cinematografiche che rendono lo spettacolo irresistibilmente suggestivo e coinvolgente.
Intrighi internazionali, complotti criminali, donne seducenti e ammaliatrici, un giallo sottile ed esilarante tutto giocato sulle gag e travestimenti che omaggia un grande e indiscusso maestro del cinema come Alfred Hitchcock e strizza l’occhio alla commedia inglese contemporanea. Una nuova sfida quella di Cattive Compagnie che anche per questo ambizioso progetto porta in scena la sua personalissima cifra teatrale che danza tra commedia e tragedia, cinema e teatro, conquistando con la sua forte vocazione pop di alta qualità un pubblico sempre più numeroso ed appassionato.
Produzione Lea Production
Il programma potrebbe subire variazioni