Di Emily Brontë un progetto di Martina Badiluzzi
Regia e drammaturgia Martina Badiluzzi
Con Arianna Pozzoli e Loris De Luna
Dramaturgia Giorgia Buttarazzi
collaborazione alla drammaturgia Margherita Mauro
scene Rosita Vallefuoco
suono e musica Samuele Cestola
luci Fabrizio Cicero
drammaturgia del movimento Roberta Racis
Il potere trasformativo della scrittura femminile si manifesta attraverso autrici come Emily Brontë che hanno ridefinito il panorama letterario e plasmato l’immaginario di generazioni. Attraverso Cime tempestose la scrittrice ha saputo esprimere il fervore per l’emancipazione, costretta a celare la sua attività di autrice sotto uno pseudonimo maschile, Brontë rifletteva profondamente sull’alienazione emergente nella società capitalistica dell’epoca. Non è quindi un caso se la regista Martina Badiluzzi si sia rivolta a questo romanzo e alla sua autrice per il quarto capitolo del suo ciclo sulle identità femminili (Cattiva sensibilità, The making of Anastasia – vincitore del bando Biennale di Venezia Registi Under 30 nel 2019 – e Penelope – co-prodotto da Romaeuropa Festival 2022). Il suo Cime Tempestose è un dialogo tra interiore ed esteriore, una riflessione sull’ambivalenza della natura umana. Trasportando gli spettatori al centro dell’universo tormentato di Catherine e Heathcliff qui interpretati da Arianna Pozzoli e Loris De Luna.
Produzione Cranpi, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Romaeuropa Festival in corealizzazione con La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello con il contributo di MiC – Ministero della Cultura con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informations
Dal 19 al 20 ottobre 2024
Sabato ore 19.00
Domenica ore 17.00