Pascoli e praterie
Balla coi lupi / Dances with Wolves
Kevin Costner - USA, 1990, 130’, v.o.s
Nel 1863, durante la guerra di Secessione, il Tenente della cavalleria nordista John Dumbar, per aver compiuto un'azione eroica, riceve in premio il cavallo Sisko e l'autorizzazione ad andare a Fort Sedgewick, ultimo avamposto sulla frontiera indiana e lo raggiunge col carrettiere, che vi porta i rifornimenti. Ma i due trovano il fortino abbandonato, mentre gli scheletri dei difensori giacciono intorno. Mentre il carrettiere torna subito indietro (e sarà massacrato dai crudeli indiani Pawnee), Dumbar, entusiasmato dagli splendidi paesaggi incontaminati, riordina le capanne del forte, nasconde provviste ed armi e attende invano l'arrivo di truppe. Dopo qualche scontro coi Pawnee, che tentano di rubargli Sisko, e dopo aver fatto amicizia con un lupo solitario, John incontra i primi Sioux: Uccello Scalciante, capo religioso del villaggio vicino, Vento nei Capelli, coraggioso guerriero, e, in seguito, anche il vecchio Grande capo Dieci Orsi, i quali diventano presto suoi amici. Nella tribù c'è una donna bianca. Christine, soprannominata Alzata con Pugno, che è stata allevata dagli indiani e ora serve da interprete fra costoro e Dumbar. Quando un grosso branco di bisonti viene avvistato, John partecipa alla fortunata caccia, che garantisce cibo e indumenti per l'inverno ai Sioux, i quali, presto assaliti dai guerrieri Pawnee, li sconfiggono coi fucili, che John conservava al fortino. Vedendo giocare Dumbar intorno al fuoco con il lupo solitario, i suoi amici indiani lo soprannominano "Balla coi lupi". Nel frattempo John e Alzata con Pugno si amano, cosicchè Uccello Scalciante, dichiarato finito il lutto di lei per la morte del primo marito, li unisce in matrimonio, e i due vivono felici con la tribù. Purtroppo, però, John capisce che prima i soldati e poi i coloni invaderanno presto il territorio dei Sioux, perciò consiglia a Dieci Orsi di spostare l'accampamento nell'interno, ma, quando il capo si decide a farlo, e John corre al fortino per recuperare il suo diario, che potrebbe servire per localizzare gli indiani, viene catturato e malmenato da alcuni militari, che lo considerano un traditore, e, dopo avergli ucciso il cavallo e il lupo, lo avviano sotto scorta al forte vicino, per processarlo e farlo impiccare. Ma i Sioux lo liberano, uccidendo i soldati, e lo riportano al villaggio, da dove i due sposi partono tristemente, per non attirare l'odio dei bianchi sugli amici pellirosse.
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