AbitarTe. Le case museo romane

La mostra alla Casa Museo di H.C. Andersen, a cura del Collettivo fotografico il LABirinto, dal titolo AbitarTe. Le case museo romane, fa parte del progetto iniziato con la precedente mostra fotografica Archiscultura e propone circa 15 nuovi scatti fotografici.

La mostra si articola quindi intorno al tema delle case-museo dal punto di vista storico-artistico attraverso il confronto fra queste ultime. Le fotografie documentano queste dimore ricche di storia e di memoria, mettendo in evidenza similitudini e differenze. L’obiettivo della mostra è quindi quello di far conoscere aspetti meno evidenti di questi splendidi luoghi, mettendo in luce analogie inedite tra di loro, evidenziate dalle foto storiche.

Le case-museo documentate nell’esposizione sono quelle di Mario Praz, che rappresenta un “pezzo unico” con la sua ampia collezione di dipinti, sculture, grafica, mobili e oggetti rari; quella di di Giorgio e Isa de Chirico, appartamento abitato dal grande pittore negli ultimi 30 anni di vita dove, nei vasti saloni, si possono ammirare la ricchezza di luce e i colori sgargianti delle sue opere neometafisiche; la Casa-Museo Scelsi, laboratorio e luogo di lavoro di Giacinto Scelsi dove si trovano la sua musica, le sue poesie e i suoi scritti. La Keats-Shelley House infine, che si trova accanto alla Scalinata di Piazza di Spagna, è l’ultima dimora di John Keats, che vi morì nel 1821 a soli venticinque anni. 

Tutte le foto sono accompagnate da testi esplicativi e da una selezione di riproduzioni di foto storiche tratte dagli archivi di alcune delle case museo.