Al confine tra arte, architettura e design, le opere immersive presenti vivono dell’interazione con il pubblico, in organica continuità con gli spazi disegnati da Zaha Hadid.
Gli ambienti mettono in luce il contributo fondamentale delle donne alla storia di questa espressione artistica indagando gli aspetti critici della natura dell’arte ambientale facendo emergere temi come il rapporto con lo spazio pubblico, l’introduzione delle nuove tecnologie e il conseguente coinvolgimento attivo degli spettatori.
by Lygia Clark, Zaha Hadid, Aleksandra Kasuba, Kimsooja, Christina Kubisch, Léa Lublin, Nalini Malani, Marta Minujín, Pipilotti Rist, Martha Rosler, Esther Stocker, Tsuruko Yamazaki
Informazioni
Dal 24 settembre al 3 novembre 2024
Dal martedì alla domenica dalle ore 11.00 alle 19.00
Chiuso il lunedì
gallerie 3 e 4