Perdersi nelle immagini e nei pensieri, osservare il mondo che scorre dal finestrino e scoprire come cambia il paesaggio durante il percorso: affascinante e romantico, il treno è anche uno dei mezzi di trasporto più comodi e flessibili, con il valore aggiunto di un impatto ambientale relativamente basso. Lo stress è però sempre un nemico in agguato, soprattutto se il treno viaggia con un colpevole ritardo o se ad accoglierci al nostro arrivo è una stazione non all’altezza delle nostre aspettative.
Per fornire una panoramica sulle stazioni italiane più a “misura d’uomo”, Omio, la piattaforma web per la ricerca e prenotazione di viaggi in tutta Europa, ha confrontato in un recente studio le trenta destinazioni ferroviarie più visitate dai suoi utenti, valutandone servizi e posizione. Con sua posizione centrale e la sua architettura in bilico tra gli anni Trenta e Cinquanta integrata da interventi moderni, Stazione Termini sale sul podio di questa speciale classifica, classificandosi al secondo posto dopo Firenze.
La più grande stazione italiana – quinta in Europa per traffico di passeggeri – convince infatti per comodità e comfort. La puntualità dei treni regionali è attestata al 90% e la stazione è comodamente raggiungibile da tutti i visitatori della città eterna. A ottenere il punteggio più alto sono però i servizi offerti: parcheggi, noleggio auto, collegamenti con i trasporti locali, WI-FI gratuito e lounge, oltre a un discreto numero di negozi e punti di ristoro per trascorrere al meglio i tempi di attesa.