Mass, o letteralmente, Mass: A Theatre Piece for Singers, Players, and Dancers è un’opera di Leonard Bernstein, scritta nel 1971 su richiesta di Jaqueline Kennedy Onassis, e rappresentata lo stesso anno in occasione dell'inaugurazione del John F. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington.
Più che di un'opera sacra, come si comprende dal sottotitolo, si tratta di una vera e propria “pièce teatrale per cantanti, musicisti e ballerini”, ossia una sorta di spettacolare musical in lingua inglese e latina, per il quale sono utilizzati nastri pre-registrati e interventi di un'orchestra di oltre cento elementi, una rock band, due cori misti e uno di voci bianche e un cantante-attore solista che interpreta la parte del “Celebrante”. Considerata una delle partiture più complesse e singolari del periodo contemporaneo, l’opera rappresenta una forma "spettacolarizzata" di una Santa Messa, in cui la forte tensione emotiva raggiunge il climax nella scena centrale dell’elevazione del Corpo e Sangue di Cristo da parte del Celebrante.
Composizione eclettica nello stile ed eterogenea nella struttura, l’opera, così com’è stata concepita, rispecchia il periodo di forti tensioni e instabilità politica che lo caratterizzano: con la guerra nel Vietnam appena conclusa e la contestazione studentesca ancora in atto. Nella sua complessità, si tratta comunque di un capolavoro originale, frutto della creatività e della sensibilità del genio di Bernstein.
Per la regia di Damiano Michieletto, direzione del maestro Diego Matheuz, maestro del coro Roberto Gabbiani, scene di Paolo Fantin; orchestra, coro e corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Foto: sito ufficiale del Teatro dell'Opera di Roma
Informazioni
dal 1° al 5 luglio 2022
Venerdì 1° luglio ore 21.00
Domenica 3 luglio ore 21.00
Martedì 5 luglio ore 21.00