
Nella rinnovata Sala XI del Museo Ostiense, l'edificio quattrocentesco che nel 1865 fu destinato dal pontefice Pio IX a raccogliere i manufatti emergenti dagli scavi di Ostia, si inaugura l'esibizione temporanea "Eppur si espone, un'opera al mese dai depositi al Museo Ostiense".
Ogni mese, eccettuato agosto e fino alla fine dell'anno, si avvicenderanno in Sala XI capolavori di diverso genere artistico e storico, tutti provenienti dai depositi di Ostia antica: pittura e scultura, bronzi e avori, reperti ceramici d'uso quotidiano.
Si debutta con la pittura, il genere che raduna a Ostia studiosi da tutto il mondo, vista la copiosa documentazione disponibile e rappresentativa dei cambiamenti di stile e di tecniche intervenuti in oltre mille anni di storia della prima colonia di Roma.
Si prosegue con i bronzetti databili tra il I e il III secolo, rinvenuti tutti nello stesso ambiente di uno dei maggiori panifici di Ostia Antica. Nascosti per 1600 anni nelle macerie del panificio, i bronzi facevano parte di una collezione eterogenea composta da raffigurazioni di divinità e di animali in miniatura, tra cui uno scorpione e un serpente elegantemente avvolto nelle sue spire.
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20 giugno - 31 dicembre 2019
