Il Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX ospita la mostra Jia Ruskaja-Danzò e piacque. Costumi, fotografie, documenti (1921-1940).
La mostra, patrocinata anche da Confcommercio Imprese per l’Italia - Terziario Donna Roma, si articola in un percorso affascinante che espone abiti di scena realizzati per spettacoli di danza dal 1935 al 1939, di cui Jia Ruskaja è stata coreografa, nonché costumista: si tratta di vere e proprie opere d’arte ideate insieme alla sua disegnatrice personale Eugenia Rossi.
I costumi, tutti confezionati da importanti sartorie come Palmer, Werther, Idarella, conosciute soprattutto in ambito teatrale, sono descritti attraverso una ricerca scientifica condotta nell’archivio storico della Fondazione grazie alla quale è stato possibile ritrovare il materiale documentale per la ricostruzione dello spettacolo di riferimento.
Oltre a vesti, tuniche, corsetti e gonne della prima produzione artistica della Ruskaja, possiamo ammirare libri, programmi di sala, bozzetti, scritti e immagini in bianco e nero appartenenti all’archivio storico della Fondazione dell’Accademia Nazionale di Danza, che ci raccontano un periodo di grande fermento artistico, in cui è rievocato anche il mito della classicità.
L’esposizione permette quindi di conoscere meglio la figura di Jia Ruskaja - il cui vero nome era Evgenija Fëdorovna Borisenko - danzatrice, coreografa e soprattutto fondatrice della prima e unica scuola pubblica di danza in Italia.
Foto: sito ufficiale dei Beni Culturali
Informazioni
Dal 17 dicembre 2021 al 20 marzo 2022
Dal martedì alla domenica ore 9.00 – 19.00; ultimo accesso ore 18.30
Chiuso lunedì, 25 dicembre, 1 gennaio e salvo aperture straordinarie su progetto MiC